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visura ipocatastale
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Visura Ipocatastale Online

Una visura è un particolare documento contenente una serie di informazioni, rilevanti durante lo svolgersi di negozi giuridici.

Una visura catastale o ipocatastale, ad esempio, è in linea generale sempre richiesta da un compratore di un bene immobile. Difatti è saggio per chi procedere a tale investimento conoscere a priori precise informazioni riguardo il bene che è in procinto di comperare.
Di seguito esamineremo con attenzione la visura ipocatastale, in particolare come ottenerla per via telematica.

Visura ipocatastale, cos’è

Sicuramente tra i tipi di visura la più nota è quella catastale. Essa consiste in un certificato riportante i dati tecnici e fiscali di un bene immobile di proprietà di una persona fisica o giuridica.
La differenza esistente in questo tipo di visura è se riguarda beni immobili e fabbricati oppure terreni. Infatti per quest’ultimi assieme ad una serie di informazioni necessarie ad identificare il bene, presenti anche nelle visura catastale per immobili, sono indicati altri rilevanti dati. Ad esempio parliamo del reddito dominicale e reddito agrario.

Diversa visura è quella ipocatastale o ipotecaria, la quale dovrebbe essere un documento sempre da ottenere quando si acquista un bene immobile. Essa contiene al suo interno anche l’indicazione dell’eventuale presenza di gravami sul bene; cioè parliamo di diritti reali altrui, fatti valere con ipoteche, sequestri e pignoramenti. Dunque una visura ipocatastale ci consente di sapere se un bene immobile che vogliamo acquistare sia soggetto ad ipoteca, magari perché il venditore non ha provveduto al regolare pagamento del mutuo oppure di altri debiti ed è stato oggetto di azioni esecutive da parte dei creditori.

Cosa contiene una visura ipocatastale

La visura ipocatastale si sostanzia nella ricerca di informazioni sui beni immobili e sulla presenza di possibili gravami sugli stessi. Il documento che viene rilasciato dall’ufficio competente per territorio dell’Agenzia delle Entrate contiene:

  • l’eventuale indicazione delle quote di proprietà di più soggetti oppure il nome dell’unico proprietario;
  • l’indicazione del Comune dove si trova il bene immobile;
  • i dati tecnici che consentono di individuare il bene immobile;
  • l’elenco delle formalità.

Quest’ultimo elenco contiene al suo interno le trascrizioni, le iscrizioni e le annotazioni.

Le prime permettono di conoscere gli atti di trasferimento del bene, come compravendite, donazioni o successioni. Inoltre indicano la possibile presenza di gravami, come quelli indicati precedentemente, e di domande giudiziali.

Le seconde sono l’indicazione degli atti con cui l’attuale proprietario ha posto il bene immobile in oggetto come forma di garanzia a favore di un terzo, per esempio per ottenere un mutuo oppure altro prestito.

Le ultime sono l’elenco delle possibili cancellazioni di precedenti trascrizioni, iscrizioni, ipoteche e pignoramenti.

Come richiedere una visura ipocatastale

Al fine di ottenere la visura ipocatastale servono i dati anagrafici del soggetto che vanta la proprietà, oppure i dati catastali che permettono l’identificazione del bene immobile.

La richiesta deve essere presentata presso gli uffici competenti per territorio dell’Agenzia delle Entrate. Si può procedere recandosi personalmente presso lo sportello dell’ufficio competente per territorio, compilare l’apposito modulo 310, oppure scaricarlo dal sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate, e depositarlo.
Il secondo metodo è presentare l’apposita richiesta online. 

Se si vuole procedere personalmente per ottenere il documento, servono alcuni chiarimenti che possono spingere chiunque a seguire vie alternative. Infatti recarsi personalmente presso l’ufficio non sempre è semplice, inoltre la compilazione dell’apposito modulo può rivelarsi un problema.
In aggiunta non tutti possono assentarsi dai propri impegni per trascorrere una mattina presso un ufficio molto congestionato.

In questi casi si potrebbe procedere a presentare la richiesta online.
Per farlo servono le giuste credenziali che consentono l’accesso alla sezione apposita del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Ovviamente non sono in possesso di chiunque, tantomeno di coloro a cui serve la visura ipocatastale per operare per l’acquisto della prima casa.
Si può in questi casi recarsi presso le Poste Italiane che offrono un apposito servizio, nondimeno alla normale tariffa è aggiunto il 50% di spese: significa che il costo totale dell’operazione cresce.
Da considerarsi che accade che alcuni uffici postali non abbiano la possibilità di provvedere a rilasciare la visura invitando a recarsi presso altro sportello.

Per ovviare a tali problemi, evitando di doversi accollare lunghe file e costi eccessivi, il portale Prontocatasto offre un servizio di visura ipocatastale online apposito, che permette ad un costo contenuto di ottenere il certificato senza alcuna difficoltà.

Sulla pagina principale del sito inoltre è possibile anche accedere ad altri servizi convenienti. Si possono ottenere:

  • Visure catastali;
  • Visure camerali. È un documento che permette di recepire informazioni presso la Camera di Commercio su imprese presenti sul territorio nazionale;
  • Visure PRA: sono le visure del Pubblico Registro Automobilistico, contenenti i dati anagrafici dei veicoli.

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