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termometri febbre
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Migliori termometri febbre: guida all'acquisto

Quando si deve acquistare un termometro per la febbre occorre capire quali siano i migliori modelli in assoluto. Ecco qualche breve consiglio che permette di scegliere il migliore prodotto in assoluto.

Meglio classico o digitale

A questa domanda non vi è una risposta precisa in quanto entrambi gli strumenti sono caratterizzati da un margine di errore minimo che consentono a tutti gli effetti di capire quale sia la temperatura del proprio corpo. La versione classica, ovvero quella ascellare, tende però a essere maggiormente fragile rispetto quella digitale, che dal canto suo potrebbe soffrire di qualche imprecisione dato che non vi è un contatto diretto con il proprio corpo. Pertanto la scelta ideale consiste nell'avere entrambi gli strumenti, in quanto la rilevazione della temperatura con entrambi permette a tutti gli effetti di avere una prova confutabile che conferma il dato registrato dall'altro strumento.

Praticità del termometro

Il termometro, specialmente quello digitale, deve essere abbastanza pratico da utilizzare, quindi la misurazione della temperatura deve avvenire in maniera immediata, facendo in modo che non vi siano perdite di tempo eccessive. Un buon termometro è quello che permette, in brevissimo tempo, di venire a conoscenza della propria temperatura corporea: il dato registrato deve inoltre essere facilmente visibile e interpretabile, evitando quindi che possano esserci imprecisioni di ogni genere che possono rendere la registrazione dello stesso dato meno precisa del previsto. Per quanto concerne la versione classica, ovvero il termometro semplice, questo deve essere caratterizzato dalla presenza di un segnalatore acustico, affinché sia possibile ottenere un risultato finale ottimale, ovvero evitare che il termometro venga utilizzato per lunghi lassi di tempo e che, di conseguenza, la rilevazione della temperatura possa essere in qualche modo alterata.

La funzione di memoria

Una peculiarità che deve contraddistinguere il termometro è rappresentata dalla possibilità di memorizzare le diverse temperature nel corso degli ultimi giorni. Questa funzione permette di capire la variazione della propria condizione di salute, specialmente se si è passato l'ultimo periodo a letto con l'influenza. Grazie all'analisi delle diverse temperature è possibile capire se i farmaci e la terapia, nonché il periodo di riposo, stanno sortendo gli effetti sperati oppure se occorre recarsi nuovamente dal medico per cambiare cura, dato che quella che si sta seguendo è poco efficace. Inoltre bisogna anche considerare l'opzione relativa alle colorazioni della temperatura: uno sfondo verde, che indica 36 gradi, permette di capire che la propria condizione di salute è ottimale, gialla e arancione che vi sono delle alterazioni e quindi di prestare attenzione al proprio stato mentre il colore rosso, che si palesa quando la temperature raggiunge i 37,5 gradi o i 38, indica che è in corso una piccola infezione, che potrebbe essere sinonimo di placche alla gola o influenza generale. Grazie a queste caratteristiche si ha quindi la concreta possibilità di raggiungere il massimo grado di precisione e sicurezza mentre si utilizza il termometro. Fonte: TermometroFebbre.org


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